Sguardi sul Futuro: Accountability del Primo Semestre 2021

Eventi

CANAVESE2030, IL THINK TANK PER IL CANAVESE DEL FUTURO, PRESENTA L’EVENTO “SGUARDI SUL FUTURO – ACCOUNTABILITY DEL PRIMO SEMESTRE 2021” E I PRIMI 4 ASSET PER IL TERRITORIO.
Il 19 luglio, nella cornice di Villa Malfatti a San Giorgio Canavese, il Think Tank Canavese2030 organizza l’evento nel quale presenta i primi 4 assets di “Canavision”, il Piano di Attuazione per il futuro del territorio. Intervengono Fabrizio Gea, Giuseppe Bergesio, Fabio Vaccarono, Pier Paolo Peruccio, Paola Casagrande, Lamberto Vallarino Gancia, Andrea Zanusso, Massimo Temporelli ed Arturo Artom.

San Giorgio Canavese, 19 luglio 2021 – Canavese2030, il Think Tank per il Canavese del Futuro, presenta lunedì 19 luglio 2021 alle ore 18 a Villa Malfatti a San Giorgio C.se l’evento “Sguardi sul Futuro – Accountability Primo Semestre 2021”, che rappresenta il bilancio dei primi sei mesi di attività.

Un bilancio che parte dal Piano di Attuazione “Canavision”, fortemente voluto da Giuseppe Bergesio, CEO di Iren Energia Spa, che ne ha curato gli aspetti sostanziali. “Canavision” è trasversale a tutti i settori e racchiude tutti i progetti del Think Tank. E’ la visione d’insieme del futuro del territorio sotto tutti i punti di vista: economico, turistico, infrastrutturale, ambientale, culturale.

In questa visione trovano collocazione i primi 4 assets, oggetto del work in progress di questi mesi, che vengono presentati. L’analisi sulla Reputazione Digitale del Canavese, guidato da uno dei nomi più noti in Italia per quanto riguarda il digitale, Fabio Vaccarono, vice president mondiale di Google managing director di Google Italia e membro del board di Google EMEA, presenta i primi risultati dello studio condotto sul posizionamento digitale del Canavese e delle sue realtà più riconosciute e ne traccia i punti di forza e di debolezza. Questa analisi è importante per comprendere come oggi venga percepito il territorio del Canavese e su quali elementi puntare per migliorare la sua attrattività.

Uno degli elementi chiave per l’attrattività di ogni territorio è rappresentato dalla sua identità. E proprio per realizzare tale obiettivo nasce il progetto di Identità di Territorio – Design Sistemico per la Valorizzazione Territoriale dell’Area del Canavese, curato dal Dipartimento di Design del Politecnico di Torino, la cui relazione viene affidata al Prof. Pier Paolo Peruccio che sin dall’inizio ne ha curato la stesura. La firma, nel corso dell’evento, dell’Accordo tra il Politecnico di Torino e Canavese2030 ne sancisce la realizzazione.

Nel momento nel quale un territorio è consapevole della propria identità, in una competizione tra piattaforme territoriali, diventano dirimenti le alleanze strategiche per potersi posizionare negli scenari internazionali. Ecco che diventano indispensabili gli Accordi di Collaborazione tra Territori, la cui discussione sull’opportunità e sulla necessità è delegata a Paola Casagrande, direttore del coordinamento Politiche e Fondi Europei, Turismo e Sport della Regione Piemonte e a Lamberto Vallarino Gancia, presidente del Teatro Stabile di Torino. Su questo versante il più importante asset che si sta concretizzando per il territorio del Canavese è la firma, prevista nei prossimi giorni, dell’Accordo di Collaborazione con Langhe Roero Monferrato, il principale benchmark per il settore turistico presente a livello nazionale.

Ma se, in campo turistico, si può realizzare una misura come quella di un accordo strategico di ampio respiro è necessario dotarsi di un Progetto che valorizzi le migliori qualità del territorio. Ecco il perché della stesura, in corso d’opera, del position paper “Turismo in Canavese”, che riassume tutti gli studi e le ricerche posti in essere sul territorio dal punto di vista turistico, il quale evidenzia come i due elementi di eccellenza sui quali il Canavese deve puntare sono le sue eccellenze outdoor e slow. Ecco il perché della nascita del Progetto “Canavese Outdoor e Slow” guidato da Andrea Zanusso, sindaco di San Giorgio Canavese e coordinatore di “Canavision” all’interno del Think Tank, del quale è anche fondatore: approcciare il territorio in una dimensione sostenibile del turismo, fatta di maggiore ricettività, di una sentieristica elevata ad elemento guida, di un ampliamento dell’utilizzo del digitale nella valorizzazione del territorio, di diversi modi di fare sport, cultura, eventi e vacanza.

Massimo Temporelli, presidente e founder di The FabLab, con il suo intervento traccia poi una linea di visione sul Futuro dei territori nella Nuova Normalità post Covid-19. Il Covid ci porterà verso un modello di rapporto più stretto tra aree metropolitane e territori. Si ridisegneranno sì gli spazi urbani ma anche le reti, i trasporti, le piattaforme produttive, con uno spostamento del baricentro dal centro città alle periferie e ai territori. 

Arturo Artom, già fondatore di YourTrumanShow Inc e del marchio #CenacoloArtom, neo componente dell’Advisory Board di Canavese2030, infine, saluta i nuovi componenti di Canavese2030 e presenta l’anteprima di un “Cenacolo per il Canavese”. Il Cenacolo è un appuntamento ormai noto in cui ogni mese Artom ospita leader provenienti da differenti settori, dall’arte al design, dall’imprenditoria allo spettacolo, personaggi che raccontano la propria vita condividendo il mix unico di talento e fortuna che li ha portati al successo e si confrontano scambiandosi idee e prospettive sul futuro. Il prossimo, previsto in autunno, sarà dedicato al Canavese.

A sei mesi dalla nascita di Canavese2030, Fabrizio Gea, presidente del Think Tank, traccia una prima accountability del lavoro svolto. “Canavese2030 deve avere al suo interno la capacità di progettare la vision unita alla capacità di realizzare l’execution. Avere contemporaneamente un pensiero lungo e la capacità di mettere a terra le cose.” dice il presidente, sottolineando che “La volontà di “far accadere le cose” deve essere la stella polare che muove i suoi pensieri e le sue azioni.

Fabrizio Gea

“La volontà di “far accadere le cose” deve essere la stella polare che muove i pensieri e le azioni di Canavese2030.”

Fabio Vaccarono

“Da Canavision a Canastrategy per riempire il foglio bianco del Canavese.”

Lamberto Vallarino Gancia

“Food&Wine per il Canavese Slow sono la progettualità vincente per il territorio.”

Andrea Zanusso

“Canavision è politica di territorio e Canavese Outdoor e Slow è la sua prima misura.”

Arturo Artom

“Andare “fuori” dai territori per essere vincenti: idee globali per posizionamenti globali.”

Giuseppe Bergesio

“Canavision è la visione d’insieme di come vogliamo sia il Canavese nel 2030.”

Pier Paolo Peruccio

“Il design ha un ruolo fondamentale per la valorizzazione di un territorio come relazione fra l’uomo e l’artificiale”.

Paola Casagrande

“Imparare da Langhe Roero Monferrato e andare sul mercato con il Piemonte e non da soli.”

Massimo Temporelli

“La Qualità della Vita sarà la discriminante tra il successo e l’insuccesso dei territori nella Nuova Normalità post Covid-19.”

Focus

Rivedi su Youtube